GRADUATORIA CONCORSO DI IDEE

Si comunica che con Determina del Responsabile dell’Area Tecnica n. 182 del 22.04.2021 sono stati approvati i verbali della commissione giudicatrice e la conseguente graduatoria.

Si ripotano di seguito i primi cinque classificati:

 

1° CLASSIFICATO:             ARCH. GIUSEPPINA BELLAPADRONA con studio in Via di Pietralata n.159 Roma;                                                          (punti 91)

2° CLASSIFICATO:             ARCH. GIAN NICOLA RICCI con studio in Via Saluzzo n.25 Torino;                                                                                  (punti 87)

3° CLASSIFICATO:             ARCH. GIANNESINI SEBASTIANO con studio in Sestrier di San Polo n.2313 Venezia;                                                     (punti 86)

4° CLASSIFICATO:             ING. MARCO FERRARIO – PROGETTO DVA con studio in Via Franco Russoli n.6 Milano;                                                 (punti 84,7)

5° CLASSIFICATO:             ARCH. VITTORIO ADENTI con studio in Via Fulcheria n.13 Castelleone (CR);                                                                      (punti 80)                   

FAQ 1

– Quali sono le quote di livello dei terreni delle due scuole? (dislivello complessivo?)
– Richiediamo una sezione trasversale della scuola media 
– Come si accede alla parte sopraelevata delle aule di sostegno? in quanto non è raffigurato nè un elevatore nè una rampa disabili
– Dovendo collegare le scuole, richiediamo la planimetria della scuola elementare
– Come viene gestito il passaggio degli alunni nell’attraversamento della  strada intermedia tra i due lotti? (via Cavour) occorre prevedere due cancelli?

RISPOSTE:

1.      Tra gli elaborati presenti sul sito c’è un rilievo planialtimetrico ( all A3) con le quote di livello dei terreni.
2.      La scuola media deve essere demolita e ricostruita ( in una o diverse fasi ), le informazioni fornite negli elaborati ( altezza aule e piani ) dovrebbero  essere sufficienti.
3.      Le scale sono dotate di elevatore.
4.      Il collegamento tra le due scuole può avvenire anche solo con un passaggio protetto ,coperto o scoperto ( dovete proporlo voi) e serve per collegare principalmente la palestra.
5.      Integreremo comunque una planimetria della scuola elementare, anche solo in formato pdf.
6.      La stradina che divide i due lotti è possibile eliminarla e creare un unico comparto.

FAQ 2

1. Vorremmo sapere se fossero disponibili le planimetrie della scuola primaria, essendo oggetto di concorso la sistemazione degli spazi esterni di questo edificio sarebbe utile sapere quali spazi interni sono in diretta connessione con gli spazi esterni di pertinenza, oltretutto perché nel DPP viene richiamata la possibilità di usare degli spazi presenti in questo edificio e per tanto sarebbe utile anche per lo studio dei flussi e degli accessi capire dove esattamente si trovano.
2. Non è chiaro né nel DPP né nello schema esigenziale se vada progettata la palestra per la scuola media o se verrà usata quella esistente all’interno della scuola primaria, se si con che dimensioni e tipologia A1, A2, B? Va previsto l’uso da parte di enti terzi della palestra quali società sportive?
3. Il bando chiede di poter sviluppare il progetto partendo da una parziale demolizione dell’edificio esistente e dall’uso degli spazi pertinenziale della scuola media attuale, vi domandiamo se tra gli spazi pertinenziali sia possibile utilizzare il parcheggio di piazza divisione acqui ed eventualmente riprogettare suddetto piazzale in maniera diversa o se questo spazio è esterno al perimetro di progetto e di conseguenza vada prelevato come tale.
4. La strada vicinale che divide i due edifici scolastici va mantenuta o è possibile realizzare un nuovo accesso alla proprietà a cui conduce la strada esistente lungo il piazzale a nord della scuola primaria e quindi includere lo spazio della strada all’interno del nuovo giardino del polo scolastico?

RISPOSTE:

1        Allegheremo entro oggi delle planimetrie in pdf della scuola primaria, lo studio degli spazi esterni dell’edifico della scuola primaria è rivolto a prevedere un collegamento protetto, coperto o scoperto tra le due scuole per acconsentire l’utilizzo della palestra.
2.      Come anticipato nel unto precedente la nuova scuola utilizzerà la palestra esistente della scuola primaria.
3.      La parziale demolizione della scuola media è solo una ipotesi, spetta a voi approfondire le varie possibilità tra cui anche la completa demolizione.
L’area di intervento è quella evidenziata negli elaborati, il parcheggio non è compreso.
4.      La strada che divide i due edifici scolastici può essere eliminata.

FAQ 3

 – DISLIVELLO TERRENO 
Dalle fotografie si evince un notevole dislivello tra la quota delle scuole medie e delle elementari.

è possibile avere una sezione anche schematica che mostri tale dislivello?

–  COLLEGAMENTO SCUOLE ELEMENTARI – MENSA+PALESTRA
Come richiesto dal bando si richiede un collegamento con le scuole elementari per creare un unico plesso didattico. è possibile avere anche la pianta delle elementari (distribuzione interna) per meglio rispondere alle esigenze esposte? 

La palestra e la mensa che si andrebbero ad utilizzare in comune tra elementari e medie sono già presenti nelle elementari o si ipotizza di realizzare ex-novo nella nuova struttura?  

RISPOSTE:

1.      Tra gli elaborati presenti sul sito c’è un rilievo planialtimetrico ( all A3) con le quote di livello dei terreni.
2.      Allegheremo nella documentazione piante in pdf della scuola primaria
3.      La palestra e la mensa sono già presenti nell’edifico esistente della scuola primaria

FAQ 4

1.Nel documento preliminare alla progettazione si fa riferimento al fatto che “Risulta indispensabile evidenziare che dovrà essere previsto il collegamento funzionale con l’edificio posto a monte adibito a scuola elementare in modo da formare un unico polo didattico e utilizzare funzionalmente gli spazi esistenti come la  palestra e la mensa”. Si chiede se sia possibile avere una pianta, con indicazione delle funzioni, anche della scuola elementare in modo da rendere più efficace l’analisi del contesto e lo sviluppo del collegamento. 
2.Nel documento preliminare alla progettazione si riportano alcune immagini che si riferiscono all’area di intervento; in tali immagini, all’interno dell’area perimetrata in rosso, compaiono la scuola elementare, la scuola media ed una strada che si colloca tra i due fabbricati. Nello stesso documento si evidenzia che le aree rientrano nella piena disponibilità del comune. Si chiede se la strada carrabile tra le due scuole sia compresa nelle pertinenze del polo scolastico. Si chiede inoltre se sia da mantenere tassativamente l’accesso carrabile all’abitazione privata per mezzo della suddetta strada. 
3.Nello schema esigenziale si fa riferimento alle “principali aree funzionali” e viene riportato un elenco numerato relativo ai “principali spazi, che possono servire da orientamento alla progettazione”. Si chiede se tale elenco è da intendersi come programma funzionale a servizio esclusivo della scuola, oppure se parti di questo programma possano essere condivise con la scuola elementare. 
4.Nello schema esigenziale si riportano le “principali aree funzionali”: al punto 5 “aule/sezioni” si fa riferimento alla popolazione scolastica attuale. Si chiede se tale dato debba essere inteso come numero minimo necessario di aule/sezione oppure come massimo.  
5.Nel documento preliminare alla progettazione al punto 1.1.2. è scritto “[…]prevede l’insieme delle opere rivolte alla realizzazione di un nuovo edificio da adibire a scuola secondaria di Erbusco in sostituzione dell’edificio esistente e dell’adiacente palestra”. Si chiede se sia necessario includere nel progetto della scuola media anche una nuova palestra o possa essere utilizzata quella esistente. 

 RISPOSTE:

1.      Allegheremo nella documentazione piante in pdf della scuola primaria
2.      La strada interposta tra i due lotti potrà essere eliminata e quindi il sedime è da considerarsi come area di pertinenza.
3.      In linea di massima i nuovi spazi previsti sono ad uso esclusivo della scuola media.
4.      Il numero riferito alla popolazione scolastica è quello attuale, dalle proiezioni anagrafiche si evidenzia una situazione stabile se non addirittura in diminuzione per i prossimi anni.
5.      Non è necessario prevedere una nuova palestra, dovrà invece essere previsto il collegamento alle scuole elementari e alla palestra esistente.

FAQ 5

1.      Vi chiedo se ci sono dei limiti di distanza dai confini e di altezza massima da rispettare nella progettazione del nuovo edificio.
2.      Vorrei sapere inoltre quali sono i laboratori da prevedere (informatica, arte, musica, scienze, atelier per lavori pratici, ecc.), se bisogna specificarli o se sono a discrezione dei concorrenti
3.      Infine se l’indicazione “12 sezioni” corrisponde a 12 classi (quindi 4 sezioni).

RISPOSTE:

1.      Non ci sono limiti di altezza massima né di distanza da confini, sussistono invece i limiti di distanza tra pareti finestrate del DM. 1444/ 1968
2.      I laboratori da prevedere sono a discrezione del concorrente a seconda del modello funzionale che intende proporre.
3.      Sono 12 classi

FAQ 6

Nel Documento Preliminare alla Progettazione, al punto 1.1 PARTE GENERALE si afferma: “L’edificio dovrà essere ubicato nell’area di pertinenza dell’attuale comprensorio scolastico, utilizzando lo spazio libero a disposizione e prevedendo, durante le fasi dei realizzazione il mantenimento (anche parziale) dell’esistente struttura scolastica la fine di non interrompere l’ attività scolastica”.
Lo stesso concetto viene ribadito anche al punto 1.1.7 Accessibilità, utilizzo e manutenzione delle opere dei servizi ed impianti esistenti, dove si afferma: “L’accessibilità all’area in oggetto potrà avvenire dopo aver valutato le interferenze relative alla realizzazione del nuovo edifico con quelle derivanti dal mantenimento di parte dell’esistente scuola media al fine di non interrompere le attività scolastiche.”

Sembrerebbe tutto chiaro, senonché, al punto 1.1.8 Aspetti funzionali ed interrelazionali dei diversi elementi del progetto, si afferma: “ Prevedere soluzioni volte al mantenimento parziale o totale dell’esistente struttura al fine di mantenere l’attività didattica durante la realizzazione della nova struttura, o in alternativa proporre soluzioni differenti che prevedano la nuova collocazione anche temporanea delle aule scolastiche.

Quest’ultima affermazione apre una questione non valutabile dai partecipanti al concorso poiché, come è ovvio, la decisione relativa a come garantire la continuità didattica, ovvero se mantenere parte della struttura esistente mentre viene realizzata la nuova scuola oppure spostare gli utenti in altro/altri edifici durante i lavori, presuppone che i progettisti siano a conoscenza di spazi idonei, e concretamente utilizzabili, per le attività scolastiche in altre sedi del Comune di Erbusco.
Dato che queste informazioni non sono state fornite ai concorrenti, che non possono basare la loro progettazione su decisioni arbitrarie, chiediamo gentilmente di chiarire questo specifico punto, indicando eventualmente quali potrebbero essere gl spazi alternativi nei quali collocare le attività scolastiche per il periodo di realizzazione della nuova scuola media.

 RISPOSTA:

Fermo restando che oggetto del concorso è la realizzazione di una nuova struttura scolastica che dovrà sostituire interamente quella esistente (scuola e palestra), si conferma che tra gli indirizzi evidenziati nei documenti di gara, è previsto che la realizzazione della nuova scuola possa essere eseguita in fasi anche distinte e successive che possano acconsentire il mantenimento temporaneo di parte della struttura esistente al fine di non interrompere l’attività scolastica.
Qualora la soluzione progettuale proposta non possa prevedere il mantenimento temporaneo parziale o totale della struttura esistente, non sono disponibili spazi alternativi, si potranno proporre (evidenziando la stima dei costi), soluzioni alternative come spazi temporanei prefabbricati (container o similari) da ubicarsi nelle aree adiacenti esterne al comparto come il parcheggio antistante la scuola.

FAQ 7

1)      Si chiede gentilmente, in riferimento ai requisiti di capacità tecnica e professionale relativi all’avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di due servizi, a quali “ID Opere” appartengono i lavori a cui si riferiscono i servizi da affidare.

2)      Si chiede gentilmente se i requisiti di capacità tecnica e professionale relativi all’avvenuto espletamento negli ultimi 10 anni di due servizi relativi ai lavori appartenenti alle “ID Opere”, se individuate, possano essere dimostrati anche con servizi espletati aventi lo stesso o maggiore grado di complessità ma differente codice di categoria.

3)      Un soggetto architetto, regolarmente iscritto all’albo professionale, che svolge funzione di “direttore tecnico” di società S.r.l. professionale, può partecipare al concorso nell’ambito di R.T.I. da costituirsi, anche nella sua ulteriore e diversa funzione di legale rappresentante di altra società di professionisti con altra denominazione costituita con altri soggetti professionali?

RISPOSTA:

1.      In riferimento all’art 8 del Bando di concorso gli “ ID.Opere”  ritenuti ammissibili a dimostrazione dei servizi espletati sono i seguenti : E.08-E.09-E.10-E.11-E.12-E.13-E.15-E.16
2.      Vedi sopra
3.      Si è possibile, rimane confermato il divieto previsto all’art 6 del Bando di partecipare sotto ogni forma con più di uno studio/società/RTI o altro.

FAQ 8

– di poter avere una planimetria generale dello stato attuale con le curve di livello
– una documentazione con foto aeree/da drone con una visione più particolareggiata dell’area di progettazione
– per la richiesta di come mantenere l’attività didattica durante la realizzazione della nuova scuola si dovrà predisporre una specifica planimetria o schema funzionale?
– Nel bando all’art.10 è scritto che non saranno accettati plastici riferendosi, probabilmente, all’invio di plastici. Per chiarimento si chiede se sono accettate le foto di un eventuale plastico del progetto da inserire nella tavola A0.

 RISPOSTA:

1.       La planimetria fornita in formato dwg (allegato A3) riporta già le quote altimetriche necessarie e ritenute sufficienti;
2.       Non è previste nessuna foto aerea da drone, oltre ai consueti siti google mapps  o google earth che riportano con sufficiente chiarezza l’area di intervento,  si comunica che al seguente link  https://sit.provincia.brescia.it/ sono disponibili alcune foto aeree.
3.       E’ facoltà del concorrente prevedere uno schema funzionale (o planimetria) o inserire l’indicazione nella relazione illustrativa, si rimanda alle precedenti FAQ disponibili sul sito internet nella sezione del concorso.
4.       E’ chiaramente possibile, a discrezione del concorrente riportare nella Tavola foto di plastici, il divieto è rivolto alla presentazione di plastici aggiuntivi alle due tavole previste.

FAQ 9

Con riferimento alla FAQ n. 6 concernente il quesito sulla gestione dell’edificio scolastico e relativa attività didattica durante l’esecuzione della nuova struttura, ci corre obbligo di sottolineare che la risposta NON ci sembra soddisfacente.

Ricordiamo che in sede di CONCORSO DI IDEE (come è configurato) non risulta ammesso il confrontarsi con “stima dei costi” e simile come invece affermato nella risposta.

In generale nella risposta ci sono diverse contraddizioni che hanno ingenerato dubbi e perplessità che vi chiediamo cortesemente di chiarire (l’organizzazione di una attività didattica che riguarda 200 studenti circa + il personale scolastico è un aspetto molto problematico che deve essere preso in considerazione dall’amministrazione non da un concorso di idee).

 RISPOSTA:

Quello che si chiede ai concorrenti è di proporre una soluzione progettuale che tenga conto della necessità di garantire la continuità scolastica.

Premesso questo, il concorrente può proporre un edificio con caratteristiche tali (sia strutturali che funzionali) da realizzarsi a stralci, all’interno dell’area individuata (anche fuori dal sedime dell’esistente scuola media), prevedendo la parziale demolizione dell’esistente scuola e il mantenimento dell’attività scolastica in parte della struttura.

In alternativa, un’altra scelta progettuale può essere rivolta a demolire completamente la struttura e prevedere l’utilizzo di strutture temporanee.

Non si chiede di organizzare una attività scolastica ma di valutare e formulare una risposta progettuale relativamente a questo aspetto funzionale.

FAQ 10

Con riferimento alla FAQ n. 6 concernente il quesito sulla gestione dell’edificio scolastico e relativa attività didattica durante l’esecuzione della nuova struttura, ci corre obbligo di sottolineare che la risposta NON ci sembra soddisfacente.

Ricordiamo che in sede di CONCORSO DI IDEE (come è configurato) non risulta ammesso il confrontarsi con “stima dei costi” e simile come invece affermato nella risposta.

In generale nella risposta ci sono diverse contraddizioni che hanno ingenerato dubbi e perplessità che vi chiediamo cortesemente di chiarire (l’organizzazione di una attività didattica che riguarda 200 studenti circa + il personale scolastico è un aspetto molto problematico che deve essere preso in considerazione dall’amministrazione non da un concorso di idee).

 RISPOSTA:

1.       La palestra e la mensa non sono previse nel nuovo edificio, è specificato che la scuola media utilizzerà le strutture esistenti della scuola elementare.

2.       Le dimensioni dei locali e le caratteristiche funzionali sono a discrezione dei concorrenti.

FAQ 11

1) E’ consentito fare piccole modifiche al blocco servizi/spogliatoi della palestra delle scuole elementari?
2)  L’area delle scuole di Erbusco è servita dal teleriscaldamento?
3) Se l’area delle scuole non è servita dal teleriscaldamento è prevedibile che lo sarà nell’ immediato futuro ?

 RISPOSTA:

1. Considerato che l’edificio delle scuole elementari è stato oggetto di opere di adeguamento e riqualificazione concluse da poco , gli interventi devono essere ridotti o comunque limitati ad acconsentire un collegamento funzionale delle due strutture per l’utilizzo della palestra e della mensa.

2. non esiste il teleriscaldamento

3. non è in previsione il teleriscaldamento

FAQ 12

1.- Non si dice se mettere uno slogan sulla proposta in quanto anonima. Dovremmo mettere uno slogan sulle buste e sui pannelli?
2.-Il termine ultimo è il 1° marzo. In caso di invio per posta quale sarebbe la procedura?

E’ possibile inviare via e-mail la prova della registrazione postale alla data di consegna?

 RISPOSTA:

1.       dovete rispettare quanto stabilito nel bando di concorso, all’art 10 ultimo comma.
2.       Si rimanda all’art . 12 del bando di concorso.

FAQ 13

1) Data la possibilità di sopprimere la strada tra i due edifici si chiede se sia obbligatorio prevederne un suo riposizionamento nel lotto di intervento o meno.

2) Le tavole A0 devono essere arrotolate o piegate? Se piegate, è richiesto un formato in particolare? 

RISPOSTA:
1.       Non è previsto il suo riposizionamento
2.       Le tavole è meglio piegate

FAQ 14

1. Nel budget di 4.000.000,00€ sono inclusi anche i costi di demolizione dell’edificio esistente o questa cifra è interamente destinata alla realizzazione del nuovo edificio?

2. Per il numero di 240 alunni, suddivisi nelle tre classi per ciascuna sezione della scuola secondaria di primo grado, non sarebbero necessarie orientativamente 4 sezioni? Con “sezioni” si intendono, forse,  le aule?

3. Non è prevista la realizzazione di una nuova palestra interna o strutture sportive esterne?

4. Le superfici minime delle aree comuni quali atrio, agorà, sala polifunzionale, etc, sono a discrezione del progettista?

5. In riferimento all’articolo “Art. 13 – Composizione della commissione” del Disciplinare, si chiede se i componenti previsti per la Commissione siano 4. In caso positivo si chiede di verificare la possibilità di avere un numero dispari di componenti, in modo da offrire un esito senza stallo decisionale.

6. In riferimento all’articolo “Art. 13 – Composizione della commissione” del Disciplinare, si chiede in che data sarà nominata la detta commissione. Inoltre, si chiede, in caso di nomina successiva alla consegna degli elaborati progettuali, di verificare le cause di incompatibilità e conflitto di interessi intercorrenti tra giurati e operatori economici rendendo edotti i commissari dei nominativi dei partecipanti, come previsto da norma e da delibera anac 436 del 2020.

 

7. In riferimento all’articolo “Art. 8 – Requisiti speciali di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa e mezzi di prova per l’affidamento dei successivi servizi di architettura e ingegneria” del Disciplinare, è corretto partecipare alla procedura senza essere in posseso dei requisiti per poi successivamente avvalersene o modificare il raggruppamento per sopperirne?

 

8. In riferimento all’articolo “Art. 3 – Finalità ed oggetto del concorso” si chiede di specificare quali servizi potranno essere oggetto del successivo incarico. La progettazione definitiva? La progettazione definitiva? La direzione lavori?

 

9. Ai progetti premiati e meritori di menzione sarà concesso il certificato di buona esecuzione relativo al servizio svolto? In caso positivo a quale livello progettuale detto certificato farà riferimento? Alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica?

 

10. Non sono presenti nella documentazione fornita le categorie di lavori in cui è divisa l’opera, né i relativi importi. Questa assenza, oltre a determinare un vulnus per la valutazione progettuale costituisce un serio pericolo per gli affidamenti successivi dei servizi che possono essere fatti solo se all’interno della procedura sono presenti dette categorie ed importi.

 

11. Si chiede di fornire i disegni di piante, prospetti e sezioni relativi all’edificio della scuola elementare.

 

12. In relazione al punto 1.1.2 del documento preliminare alla progettazione, si chiede se sia possibile demolire la scuola e la palestra secondarie e riallacciarsi e utilizzare la palestra e la mensa elementare.

 

13. La continuazione di via Cavour a formare la strada che divide le due scuole dev’essere conservata nel suo sedime come strada carrabile di accesso alle unità abitative posizionate ad est o può essere eliminata o sostituita in quanto area oggetto di concorso? La strada in questione è di proprietà Comunale o dev’essere oggetto di esproprio? Ove oggetto di esproprio, dev’essere aggiunta al quadro economico?

 

14. In riferimento al quadro economico elaborato, a pag.14 del documento preliminare alla progettazione, all’interno della voce Spese Tecniche, sono incluse: progettazione di fattibilità tecnica, definitiva, esecutiva, coordinamento e direzione dei lavori? La relazione geologica e i servizi geotecnici e geologici, sono inclusi all’interno del quadro economico? Se sì, in quale voce? Gli imprevisti non sono inclusi all’interno del quadro economico. Vanno aggiunti a questa somma?

 

15. Le spese per pubblicità mancano dal quadro economico. Devono essere incluse?

Le spese per commissione e premi mancano dal quadro economico. Devono essere aggiunte?

 

16. In riferimento al punto 1.1.5 si parla di spazi coperti e aperti a servizio delle due scuole. Di quali spazi si sta parlando? Di quelli meramente esterni oppure è oggetto di concorso anche la riorganizzazione della scuola elementare?

17. In riferimento all’art. 1.1.6 del documento preliminare alla progettazione, non è presente la voce relativa alla direzione dei lavori. Perché?

 

18. Si può riportare l’altezza massima dell’edificio per la zona in cui ricade l’oggetto di concorso?

19. E’ possibile prevedere una riconfigurazione delle aree di pertinenza del progetto, prevedendo la realizzazione della scuola media nell’attuale area esterna di pertinenza della scuola elementare e un’ampia area esterna (parco e attività sportive) dove attualmente si prevede la realizzazione del nuovo edificio scolastico?

20. Di quante stanze e uffici dev’essere composta la segreteria/amministrazione?

21. In riferimento al punto 1. Quadro esigenziale, del documento schema esigenziale, a pag. 5 comma 5 “aule/sezioni”, si parla di 12 sezioni richieste. Detta richiesta, per i 240 alunni previsti, con 3 aule per sezione, produrrebbe un rapporto di circa 7 alunni per aula. C’è un refuso? Si voleva forse intendere 12 aule e non 12 sezioni previste?

 

21. In riferimento al punto 1. Quadro esigenziale, del documento schema esigenziale, a pag. 5 comma 6 “laboratori/sala musica/biblioteca”, s’intendono 3 ambienti per le rispettive funzioni o un unico?

RISPOSTA:

Si ricorda che i costi stimati previsti nei documenti progettuali sono indicativi
Si rimanda alle faq pubblicate sul sito
Si rimanda alle faq pubblicate sul sito
Le superfici dei locali sono a discrezione dei concorrenti
Per le commissioni giudicatrici dei concorsi di idee non e’ previsto, a differenza che per le commissioni giudicatrici degli appalti e delle concessioni (art.77 del codice dei contratti) un numero dispari di componenti, rinviando il relativo articolo 155 all’art.77 solo con riferimento alle cause di incompatibilita’ ed astensione. si ritiene confermare la clausola del bando per come declinata originariamente.
Le tempistiche di nomina della commissione sono indicate nel Bando l’art.8 e’ legittimo per come scritto ed adeguatamente strutturato.
 
L’amministrazione si è riservata la sola facoltà di procedere all’assegnazione al vincitore delle successive fasi di progettazione, al momento non siamo in grado di specificare se questo avverrà e che grado dip progettazione verrà affidata. Rimane confermato che non verranno affidati gli incarichi che non sono di progettazione.
Ai progettisti menzionati ed ovviamente premiati sarà rilasciato un certificato di buona esecuzione relativa alla prestazione progettuale che non può essere superiore a quella del progetto di fattibilità tecnica ed economica ai sensi dell’art 156 del Codice.
Provvederemo a pubblicare gli importi
Tutti i disegni ritenuti indispensabili  sono pubblicati sul sito nella sezione del concorso, di recente abbiamo pubblicato anche quelli della scuola elementare.
Si
Si rimanda alle faq pubblicate sul sito
il quadro economico è puramente indicati e non esaustivo degli importi.
No
La riorganizzazione della scuola elementare NON è oggetto di concorso, deve essere previsto un collegamento(coperto o scoperto) per acconsentire l’utilizzo della palestra e della mensa della scuola elementare.
Per ora la Direzione Lavori non è prevista
Si rimanda alle faq pubblicate sul sito
Si purché all’interno dell’area evidenziata nell’allegato  3
E’ a discrezione dei concorrenti
Si rimanda alle faq pubblicate sul sito
Si rimanda alle faq pubblicate sul sito
La planimetria è stata pubblicata sul sito ALL 4
 
FAQ 15

La scuola necessita di un’aula civica di quanti mq circa?
L’elemento di collegamento con la scuola elementare può essere anche semplicemente una pensilina o preferite che sia chiuso?
Per gli uffici invece è sufficiente prevedere un’aula professori, una segreteria e una stanza per il preside?
Deve essere prevista anche una piccola biblioteca oppure sono sufficienti i laboratori?

RISPOSTA:

 1.    E’ a discrezione dei concorrenti
2.    Si,  è a discrezione dei concorrenti, vedi faq
3.    E’ a discrezione dei concorrenti
4.    E’ a discrezione dei concorrenti
Ricordo che è a discrezione dei concorrenti proporre spazi didattici, nel rispetto degli indirizzi forniti, con particolare Riguardo alla innovazione.

FAQ 16

1. Si richiede se ai primi 5 concorrenti che verranno riconosciuti in graduatoria finale (pag. 8, Art. 16 del bando di concorso) sarà rilasciato un Certificato di Buona Esecuzione del Servizio utilizzabile a livello curriculare.

2. In riferimento all’Art. 8 a pag. 6 del bando di concorso che recita “l’avvenuto svolgimento, negli ultimi dieci anni, di due servizi attinenti all’Architettura ed all’Ingegneria, di cui all’art. 3, lett. vvvv) del Codice, relativi ai lavori appartenenti ad ognuna delle “ID-Opere” dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, individuate sulla base delle elencazioni contenute nel D.M. 17 giugno 2016, per un importo totale non inferiore a 0,50 volte l’importo stimato dei lavori cui si riferisce la prestazione, calcolato con riguardo ad ognuna delle “ID-Opere”” si richiede di chiarire a quali “ID-Opere” si fa riferimento per l’oggetto del presente concorso di idee.

 RISPOSTA:

1.    Si , vedi faq precedenti
2.    E’ stato pubblicato avviso sul sito con la tabella delle prestazioni e degli ID OPERE

FAQ 17

1. In riferimento alla mancata esibizione delle categorie e degli importi di opere e lavori previsti per la realizzazione della scuola all’interno del disciplinare, si segnala la “Delibera Anac n.414 del 8.5.2019”, in cui si precisa che non si può procedere all’affidamento dell’incarico “in carenza della specificazione dei requisiti ai fini della successiva progettazione”.

 Inoltre, le Linee Guida ANAC n. 1 (p.to 2 “Per motivi di trasparenza e correttezza è obbligatorio riportare nella documentazione di gara il procedimento adottato per il calcolo dei compensi posti a base di gara, inteso come elenco dettagliato delle prestazioni e dei relativi corrispettivi. Ciò permette ai potenziali concorrenti di verificare la congruità dell’importo fissato, l’assenza di eventuali errori di impostazione o calcolo”) prevedono che il calcolo del compenso debba essere pubblicato da parte della stazione appaltante. Per poter fornire la base d’asta, dunque, l’amministrazione deve aver già necessariamente eseguito il calcolo e, dunque, non si ravvede alcuna ragione per cui la stessa non debba renderlo pubblico.

RISPOSTA:

1.    E’ stato pubblicato avviso sul sito con la tabella delle prestazioni e degli “Id Opere”
2.    Il conferimento dei successivi incarichi di progettazione, è solo una facoltà che l’amministrazione si riserva, al momento non si hanno indirizzi in riferimento a quale delle fasi di progettazione si dovrà dare seguito se lo studio di fattibilità tecnica economica, il solo definitivo o esecutivo o tutte e tre e di conseguenza nemmeno le singole prestazioni parziali; Per questa ragioni non è possibile prevedere in questo momento la determinazione di uno specifico compenso da porre a base di gara (fermo restando che il presente bando  è prioritariamente un concorso di idee).

Si ricorda comunque che le prestazioni da porre a base di gara della futura, ed eventuale assegnazione saranno determinate in relazione alla tabella Id opere e al D.M per la determinazione dei corrispettivi.

FAQ 18

Le chiedo gentilmente di chiarire il significato di “individuazione di elementi ripetibili” contenuto al punto a) dell’art. 10 del bando.

RISPOSTA:
Per elementi ripetibili si intendono quegli elementi sia di natura materica che compositiva che possono
essere replicati e   per la loro importanza necessitano di essere evidenziati con idonei particolari negli elaborati (a discrezione del concorrente).

FAQ 19

1) E’ possibile conoscere la quota interna di pavimento del piano terra della scuola elementare?

 2) “Per ragioni funzionali comunque il progetto deve prendere in considerazione anche l’area adiacente di pertinenza della Scuola Primaria, prevedendone il collegamento funzionale“.  Al di la’ del collegamento con la mensa e la palestra della scuola elementare, e’ anche desiderabile che le aree esterne delle due scuole vengano unite a formare un’area unitaria?

RISPOSTA:

1. nella tavola di rilievo ( ALL. 3) è riportata la quota del pavimento esterno alla scuola elementare, che non si discosta da quello interno.
2. Si, le aree esterne possono essere unite a  formare un unico comprensorio.

FAQ 20

abbiamo un dubbio a proposito della consegna:

Secondo l’articolo 10 del bando non possono essere inseriti “elementi riconoscitivi (quali titoli, loghi, motti, etc.) che potrebbero ricondurre alla paternità della proposta ideativa, comporteranno l’esclusione dal Concorso.”
Le chiediamo gentilmente di chiarire, dato che non si prevede l’inserimento di un codice alfanumerico sugli elaborati e sulla busta dei documenti, come procederà la giuria al fine di ricondurre gli elaborati di progetto all’identità dei progettisti?

 RISPOSTA:

Non è necessario inserire un codice alfanumerico, l’anonimato verrà garantito attribuendo un numero progressivo ai plichi presentati che devono essere anonimi ai sensi dell’art. 9 del bando. Solo dopo la formazione della graduatoria ( art. 16) daparte della commissione si procederà all’apertura della busta contenente la documentazione amministrativa e a identificare i concorrenti

 

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GRADUATORIA CONCORSO DI IDEE