Erik Satie (1866 -1925) – uno dei più originali e interessanti compositori che hanno operato a cavallo tra la fine ‘800 e i primi decenni del ‘900 influenzando non solo le avanguardie del tempo (dadaismo, surrealismo, etc.) ma ispirando anche quelle a venire (alea, minimalismo, musica d’ambiente) – un lavoro di ricerca con l’intento di individuare nelle composizioni per piano solo di Satie gli elementi (melodici, armonici, ritmici e formali) comuni o affini alla pratica della composizione jazzistica.
Undici composizioni strettamente legate agli originali di Satie, ma allo stesso tempo totalmente nuove, fresche, ricche di spunti e sorprese, molto curate nelle strutture e arrangiamenti, solidamente collocate nell’ambito del jazz moderno e del tutto coerenti con i parametri che da sempre caratterizzano la musica afro-americana (ritmo, melodia, armonia, improvvisazione).

Quartetto pianoforte – sassofono – contrabbasso – batteria
Borgo pieve, via Castello 23, Erbusco
In caso di maltempo: Teatro comunale (via Verdi 55, Erbusco)
Venerdì 28 luglio 2023, ore 21.00